Ho avuto modo di pensare molto leggendo i vostri post e negli ultimi tempi.
Partiamo dal cerchio più ampio: il mondo ed i suoi cittadini.
Sono pienamente d'accordo con l'ultimo post di Sabo.
Gente che gioca ai mud ce n'è in abbondanza. Lo dimostra Isylea (sempre che sia vera la sua larghissima utenza, dato che gran parte degli utenti preferisce restare "anonimo" per chissà quale motivo e non v'è un modo semplice come il nostro who/giocatori per verificare online la verdicità delle loro statistiche).
Altra dimostrazione che la grafica non è tutto e' il vastissimo bacino d'utenza di siti come Kongregate, Flashgames, etc. (per chi non li conoscesse essi offrono giochi dalla grafica molto semplice, senza bisogno di installazione e della durata media di qualche ora massimo).
Detto ciò ed eliminato un problema, si passa ad un livello più dettagliato: i primi 10 minuti di gioco.
Scelto il pg e premuto invio dopo aver letto il papocchio di modifiche e novità introdotte, ci si ritrova nella scuola del mud.
Le statistiche dimostrano che la stragrande maggioranza dei nuovi utenti abbandona entro i primi dieci minuti.
Questo significa che quella stragrande maggioranza:
a) stava cercando un film erotico-fantasy ed ha sbagliato a cliccare su google
b) ha avuto una caduta di linea internet
c) si aspettava qualcosa di diverso.
Escludendo i primi due, si passa al terzo: diverso come? Se avessero voluto qualcosa di grafico...beh, non possiamo farci niente.
Alcune volte sono riuscito a vedere ciò che combinano questi novizi: assolutamente nulla. Restano fermi e dopo un po' vengono disconnessi automaticamente.
Sinceramente non riesco a darmene spiegazione.
Sbirciando i dati del nostro sito abbiamo più visite dalla cina che dall'italia. Perché? Forse dovremmo pensare di tradurre il mud in cinese?
Tornando seri: eliminerei questa grande fetta di utenti che entrano e probabilmente chiudono il mud non appena notano la miriade di scritte prive di figure.
Restano dunque quei pochi che procedono nel cammino.
Si trovano sostanzialmente in mud vuoto per circa 20 ore su 24, nel quale non sanno effettivamente da che parte andare o cosa fare.
Insomma, se io dovessi giocare da solo, preferirei Neverwinter o Skyrim, poiché curato nella trama e studiato per il single player.
Potremmo quindi inserire delle quest automatiche? Non credo sia una soluzione. Principalmente perché servirebbe un numero smisurato di quest automatiche per renderle realmente interessanti e successivamente perché questo sarebbe solo un tampone per l'emorragia e non una cura.
Tuttavia, se Lucazeo ritiene di poter mettere a punto dei simil-mud-prog senza togliere troppo tempo al resto e ci siano volenterosi in grado di creare delle miniquest, si potrebbero inserire come un di più.
Mi sono posto dunque la domanda critica: perché ho iniziato a giocare e perché non me ne sono andato?
Io iniziai a giocare con della gentaglia (non me ne vogliano! XD) che mi ha fatto vedere Silmaril come un intrattenimento estasiante, un modo per aggregarsi e marinare la scuola (quanto tempo è passato!). Le difficoltà le ho incontrate. Tante. Troppe. Mauler al livello 30 era vestito "di cacca anche per essere un pivellorco" (cit. Volg). Eppure sono riuscito a crescere a divertirmi e ad appassionarmi al mud perché:
1) I vecchi giocatori aiutavano ed erano presenti, animando il mud. Quando ho iniziato c'erano 10-15 giocatori di media e si sentivano le urla di Kheyan che inseguiva, con i suoi compagni ammutinati, Gelesad per la foresta di Haon-Dor. In quel periodo non c'erano immortali. Non c'erano antichi estremamente presenti (Esteban era presente già a quei tempi molto poco). Ma c'era voglia di fare da parte di tutti. C'erano quest, invasioni e combattimenti.
questo non significa che andasse tutto liscio: ricordo di insulti (anche pesanti) in chat ed al telefono.
2) C'erano tanti novizi. Quando io feci i primi 20 livelli andavo sempre in giro con altri 3 o 4 (sconosciuti, poi divenuti abbastanza noti) e pur prendendo pochi punti esperienza, pur rischiando di continuo la morte e pur facendo un gdr mediocre, si cresceva e ci si divertiva con veramente poco.
Il mio parere finale è che stiamo sbagliando il metodo pubblicitario, perché il mud, parlando del lato puramente tecnico, ha 10 volte tanto ciò che avrebbe potuto offrire negli anni '90. La vita per i novizi è ESTREMAMENTE più semplice, l'amministrazione e' estremamente più presente (anche se con ovvi alti e bassi), le modifiche sono estremamente più numerose. L'unica modifica su cui sono d'accordo e sempre lo sono stato è quella di dare la possibilità di fare ritorno a midgaard almeno fino al livello 13. Forse sarebbe il caso di impostare il ritorno al Tempio della Vita o un'area comunque esterna (magari da creare) a Midgaard, proprio per il problema citato da Ennon di odi razziali e poca pertinenza ruolistica.
@gelatina riguardo le statistiche:
maggiore consapevolezza del mud significa maggiore capacità di gestire le informazioni. Dare troppi input ad un novizio significa confoderlo. Non si possono mostrare quindi troppi lati "tecnici" ad un novizio. Al contrario un titano ha familiarità col mud e certe statistiche rendono più semplice il suo gioco.